Diario.

Quanti giorni sono passati? ho perso la cognizione del tempo da quando ho iniziato a scrivere questo diario è come se stessi impazzendo,non ce la faccio piu! tutte le volte che poso la penna quella fottuta voce continua ad assillarmi "Scrivi!,Scrivi!!!" e io non posso far altro che dargli retta.... quindi vado a sciacquarmi la faccia magari mi rinfrescherà le idee e mi aiuterà a calmarmi poi torno a scrivere.



23 dicembre 1423

Altri 3 giorni di viaggio passarono prima che raggiungessimo il passo del crepuscolo,molti di noi.... anzi tutti eravamo straniti dalla grave perdita, "è morto da eroe e nello stesso modo bisogna portare a termine la spedizione" diceva ryuma ma in ben pochi seguivano le loro parole,i nostri sguardi ormai erano spenti e mettevamo un passo dietro l'altro solo per arrivare al tepore della prossima città... anche il clima quasi fosse conscio del nostro umore cambiò rapidamente da delle tiepide giornate primaverili ad un rigido vento pungente che a raffiche sembravano pugnali in pieno viso. "L'inverno sta arrivando" ripeteva sempre gatsu esortando un vecchio detto e magari dopo 9 anni stava giungendo per davvero. Arrivammo al passo del crepuscolo che era ormai era sera,le rigide montagne padroneggiavano sulla stretta via che permetteva il passaggio.

-Dopo quasi 1 settimana eccolo- disse zoro

-Non mi sembra vero dopo poco c'è central town finalmente ci riposeremo- contento kidd gia assaporava i bagni caldi.

-Non è ancora detto,cè prima da chiedere il permesso al guardiano,semmai ci attenderanno altri giorni di camminata per aggirare le montagne- le parole di califa ci riportarono alla realtà,troppo facile troppo bello sarebbe stato semplicemente attraversare lo stretto,passarono alcune ore prima che fossimo tutti pronti per partire.

Pian piano ci avvicinavamo un dubbio iniziava ad assillarci,il guardiano avrebbe dovuto fermarci gia da un pezzo dove era? Passò ben poco prima che i nostri dubbi venissero dissipati,era disteso a terra con un visibile squarcio in gola,i corvi si stavano ancora cibando delle sue carni.

-Merda cosa è successo qua?- ryuma era visibilmente scosso,man mano che si avvicinava l'iniziale espressione di non credenza lasciava spazio ad un orribile smorfia di terrore.

-Scappate!!!- Furono le ultime parole che udii gli stessi guerrieri glaciali che attaccarono basil ci piombarono addosso questa volta tutti e 5 riuniti,un'orribile battaglia perversò.



Fendenti e urla riecheggiavano all'orizzonte e ben presto mi trovai faccia a faccia ad uno di loro

-Lo sapete il linguaggio comune vero?- esortii

-Si,ma parleresti mai ad una mosca?- e mi piombò addosso con un fendete che parai a stento,mentre dietro di me un altro si preparava a colpirmi.

-tsk l'avevo detto che non ti avrei mai lasciato morire-la voce di zorò benomale sono salvo.

La battaglia andò avanti ancora per un pezzo sino a quando i guerrieri chiamarono rinforzi che ben presto giunsero... ormai sembrava giunta la nostra ora.

-Bene.... Gatsu Ren prendete questo messaggio e dirigetevi verso central town-

-Ma!!!-

-Non voglio sentire storie,andate ! voi siete le reclute è compito dei membri anziani proteggervi dai pericoli piu grandi di voi su correte!-

-Fidatevi di noi su ragazzi!- Zoro riusci a dire sorridente mentre combatteva visibilmente compiaciuto

ma furono le ultime parole che sentimmo pronunciare da loro......

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3 gennaio 1423

I ricordi di ciò che è accaduto mi balzano in mente e mi fanno male,quella dannata voce non si accenna a smettere.... ma cosa vuoi da me?! Ormai penso di star diventando pazzo,il seme della follia si sta insinuando in me e l'unica distrazione...l'unico modo che ho per fermarlo è continuare a scrivere questo maledetto diario,quindi sofferente afferro la penna apro le pagine del diario ormai intrise dalle gocce del mio sudore e mi rimetto a scrivere....

Avanzavamo verso central town silenziosi,con un passo lento e funebre,ogni tanto gatsu tentava di accennare una battuta o un'osservazione;anche se chiaramente i suoi pensieri tornavano sempre a quella frase "Fidatevi di noi ragazzi",forse lui ancora ci sperava di rivederli vivi,di poterli abbracciare ancora una volta e sdraiarsi sul prato la notte ad osservare le stelle.... e io invece? Li a crogiolarmi nella mia inutilità,dall'inizio del viaggio non avevo fatto altro se non stupirmi della forza degli altri,raccontare storie tristi o stare fermo immobile a scappare.
Il rumore di un carro ci distoglie dai nostri pensieri

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"E' raro trovare degli emissari dei dragon horn da queste parti"

Un'uomo molto anziano,che guidava il carro trainato da 2 asini si offri di darci un passaggio sino a central town,i lunghi capelli bianchi e la folta barba gli conferivano un'aspetto da grande saggio,sul viso e sul corpo portava il segno di molte battaglie a cui ha partecipato e che non sempre è riuscito a vincere senza qualche grave ferita,forse anche lui aveva perso qualcuno d'importante,ci fece accomodare nel carro insieme ad un'altra ragazza che evidentemente viaggiava con lui.

Era veramente molto bella,il viso angelico delineava un sorriso felice pieno di voglia di vivere,gli occhi verdi colorati come le foglioline degli alberi appena nati,le labbra carnose e rosse come se indossasse perennemente il rossetto completavano il viso come se fosse un disegno angelico. Il tutto veniva adornato da dei bellissimi riccioli biondi che lasciati cadere nelle spalle coprivano l'ampia scollatura al seno formata dalla sua tunica.



"Ciao!"

Non solo il suo aspetto,anche la sua voce melodiosa sembrava potesse piegare a se stessa il volere di tutti gli esseri al mondo,come una sirena.

Hem ciao! Io mi chiamo Gatsu e questo ragazzo imbarazzato insieme a me è Ren,mentre tu come ti chiami?

Annael

Iniziammo a raccontarci storie e a raccontarci la nostra vita,il viaggio era lungo e avevamo tanto tempo,poi sentivamo che avremmo potuto stringere molta amicizia con Annael,durante i suoi racconti capimmo che faceva parte della gilda Reaper thunder di central town,però il suo modo di raccontare caotico e disordinato non rispecchiava un si bell'aspetto,in tutte le storia capimmo poco o niente tranne in una,forse l'ultima che ci ha raccontato cosi bella che merita di essere trascritta nel diario:

Era primavera e io mi aggiravo per questi boschi,dovete sapere che il loro nome è Dener Edhel,nell'antico linguaggio elfico vuol dire musica dell'elfo,non si sa chi abbia chiamato cosi il bosco,ma leggende narrano che soffermandosi all'interno del bosco e ascoltando attentamente l'eco del vento è possibile sentir risuonare il canto melodioso degli elfi,io mi aggiravo per questa foresta e trovai una casetta

La struttura si conciliava perfettamente con l'ambiente circostante,anche se l'edera l'aveva ricoperta non sembrava per niente vecchia anzi aveva un'aspetto accogliente,dalla finestra si intravedeva un focolare,allora decisi di bussare.

-"Entra pure!"

Un giovano dai corti capelli biondi,lo sguardo bianco come il ghiaccio e il viso pallido che ricordava la candida neve mi apri,era scalzo e indossava dei logori pantaloni marroni,la felpa portava i segni dei fiocchi di neve,ma tutto veniva meno osservando il suo fantastico sorriso




Il suo nome era jack,il suo cognome non volle dirmelo so solo che da li a poco ci innamorammo e vissero per 1 anno felici e contenti,fino all'inizio del nuovo grande inverno...

-Annael,devo andare-

-P...Perche?-

-E' stato bello stare con te fin che ho potuto,ma ora stare insieme a te mi uccide-

-Non sei umano vero jack?-

-No... sono lo spirito dell'inverno,o meglio quello che impedisca che arrivi quello grande,quello freddo e pericoloso e stando con te ho perso di vista il mio obbiettivo-

-Fa lo stesso jack! siamo sopravvissuto a molti altri inverni possiamo farlo insieme-

-No annael,vedi io sono il quarto dei guardiani dell'inverno vedi,quando il grande inverno infine arriva....-

-Voi morite giusto?-

-.... Devo andare annel-

Il grande inverno non arrivò,ma io non lo vidi mai piu e nel giro di 2 anni diventammo dei perfetti sconosciuti

-Annael mi dispiace.... -

-Figurati!-

Ci rispose con un sorriso

-Sono sicura che un giorno lo ritroverò e potremmo vivere insiem....-

Non fece in tempo a finire la frase che il carro si ribaltò e un drappello di black watchers ci fu addosso,li eliminammo facilmente ma Annael fu ferita e ben presto venne convertita in una di loro,uccise il vecchio carovaniere e si preparava ad attaccarci. Sorrisi e con un colpo divisi il suo corpo a meta

-R...Ren!-

-non c'era piu niente da fare per lei,d'ora in poi avremmo un'altro sogno da portare a termine e avvisare il povero jack che la sua adorata Annael ha fatto questa fine per colpa dei black watchers-

Preparammo la tomba per loro due e ci avviammo a central town che ormai era vicina.