Diario.

-Sono 2 giorni di viaggio,il passo del crepuscolo neanche si intravede....- esorti zoro -
calmati è normale,dobbiamo ancora arrivare al villaggio antecedente-
-Ma....!-
-siamo tutti agitati zoro,mantieni la concentrazione,questa tua rabbia potrebbe portarti alla morte.-
Califa è incredebile riesce sempre a mantenere la calma,trasmettendola a tutti pensai fra me e me,comunque questo scambio di battute fu l'unica discussione veramente accesa per la notte, eravamo troppo stanchi,infreddoliti e impauriti per parlare.



Per la notte cosi era stato deciso 2 montavano la guardia mentre gli altri dormivano e la prima ronda capitò a me e a basil...
-Si fidano molto di noi- tentò di attaccar bottone
-Eh gia,comunque carina quella cosa che hai fatto con le carte-
-neanche tanto,l'unica volta che mi sarebbe tornata veramente utile non ha funzionato-
-Cioè-
-Vedi tutti quelli della compagnia hanno una loro croce nel loro cuore,ed è bene che li rimanga-
questa frase fu detta con tutta la dolcezza del mondo tuttavia non risparmiando un pizzico di malinconia
-Senti ren,qui siamo tutti esperti spadaccini,strateghi o abbiamo abilità particolari,tu fra queste cosa hai?-
-io veramente.... non ho nulla di quelle, ho un potere si ma è una maledizione-
-Ovvero?-
- Sei sicuro di volerlo vedere?-
-Si-
Basil assistette ad uno degli spettacoli più belli che gli potessero capitare

-T...Tu sei- -Si sono un licantropo-



-E sarebbe una maledizione? Questo è fantastico!-
-No non lo è! non posso morire,nei giorni di luna piena non posso sentire nemmeno il dolore.... ho provato a togliermi la vita dopo la morte di una persona ma il risultato che ottenni è stato solo constatare che ho pure un fattore rigenerativo,tu non sai quanto sia brutto sentirsi diverso,veder morire la gente a te cara senza mai poterla raggiungere in paridiso-
-I...io mi dispiace Ren....-
-Figurati grazie per avermi ascoltato-

La notte passò e ci rimettemmo in viaggio,dopo poche ore intravedemmo un piccolo e grazioso villaggio.
-Li dovrebbero aspettarci gli spini dei graziosi e altrettanto pericolosi gnomi- ci avverti ryuma
-Gli spini? sono forse quei famosi fabbri,che han creato anche le mie spade? ma non erano buoni?-
-Erano zoro,a quanto pare dopo il passaggio dei black watcher qualcosa è cambiato-



Ci avvicinammo un pochino per vedere meglio,al centro della città c'era una grande piazza dove un uomo in mignatura stava dirigendo la costruzione di quello che sembrava un colosso d'oro,altri affilavano le lame, e al disopra di tutto ad osservare la scena quello che sembrava il capo, un grazioso ometto tarchiato dalle guance rosse e una vistosa ciccatrice in petto

-Fatevi avanti! non state li a guardare- Esorti l'ultimo
-Merda ci han scoperto,gatsu pensaci tu-
-Hemm ok capo- Gatsu si fece avanti di pochi passi -Io sono gatsu umano derivante da herbert-
-Umano! Sei uno stupido umano! ragazzi uccidetelo!-
-Perche non capisco il motivo di tale ostilità-
-Non capisci? Voi stupidi umani state distruggendo foreste montagne e contaminando laghi per il vostro mero profitto,state distruggendo la terra meritate solo la morte!-
A queste parole un orrendo spettacolo,decine e decine di spini stavano agglomerando come se si stessero fondendo in un enorme gigante,che poi indossò l'armatura che stavano costruendo.
-Anche se è incompleta basterà per voi luridi insetti- disse il gigante,tutta via non aveva considerato che fra i presenti c'era kidd che controllava i metalli,difatti sfruttando l'oro presente nell'armatura gli taglio la testa.

-Attento Gatsu!-
il gigante esplose lasciando una colata d'oro impressionante che investi gatsu, ormai non sembrava esserci più speranza per il poveretto.... ma straordinariamente l'oro invece di fondersi addosso a lui andava a formare un altra armatura d'oro massiccio,bellissima e resistentissima come se fosse stata forgiata da efesto stesso. Poi tirandosi su la visiera dell'elmo gatsu ci guardò e disse
-Quando si dice un colpo di fortuna è?-
era riuscito a tirarci su il morale con il suo umorismo e la sua gentilezza.
-Bene,evento inaspettato direi,forse la fortuna inizia a sorriderci?- Disse ryuma
-Gatsu! ora che hai un armatura nuova devi dargli un nome per infonderci dentro la sua anima-
Zoro lo riprese rammentando un vecchio detto samurai "un arma senza nome è come un corpo senz'anima"
-è bella e splendente come mia moglie.... la chiamerò Sofian-




Gradisco interrompere qui il mio racconto su questa bel ricordo,forse l'unico che mi rimane di quell'immensa tragedia che si stava per propinarsi

Giunse un altra notte,io facevo sempre la ronda,adoravo osservare il celo poi mi permetteva di conoscere meglio i miei compagni,di capire la loro storia e di ragionare con loro.... non so perché quella sensazione mi faceva sentire vivo;quella notte toccava a zoro fare la ronda insieme a me

18 dicembre 1423



Zoro stava a circa mezzo metro da me malinconico ad osservare il cielo come se stesse cercando una verità in esso.

-Ei posso unirmi?-

ì-Fai pure-

Era stranamente gentile,stavo scoprendo un altro lato a me ignoto del suo carattere



-Ti piacciono le stelle?-

-Si,vedi lassù? la costellazione di andromeda è particolarmente importante per me, tutte le notti la osservo prima di addormentarmi-

-Posso sapere il perche?-

-Non cè un vero e proprio motivo mi ricorda una mia vecchia amica-

-Se fa male ricordare puoi anche chiuderla qui-

-No figurati,vedi il suo nome è Bel,penso che sia stata l'unica persona che io abbia mai amato veramente-

- te la han portata via 2 anni fa?-

-No,vedi herbert sembra tanto fiorente ma per la gente povera come eravamo noi non ha ritegno,bel è molto malata e necessità di cure ma la città non ci passava i medicinali per curarci cosi è finita in coma vegetativo,mi sono unito perché si dice che su quell'isola ci sia un'erba medicinale che sia in grado di curare da qualsiasi male,mentre tu piccolo guerriero perché sei in viaggio con noi?-

-Non lo so,forse per trovare me stesso, per capire lo scopo della mia esistenza-

-Lo scopo? non hai nessuno da proteggere?-

-Non piu

-Davvero?-

Zoro si strappò un lembo di vestito



-Tieni,legatelo al braccio-

-Cosa è?-

-Un simbolo,dichiara che ormai noi siamo fratelli,tu dovrai proteggermi le spalle mentre io combatto intesi?-

Sembrava una stupidata,ma riusci a riempirmi il cuore....

Passarono altri 2 giorni prima che arrivassimo presso il lago di ismar,splendente specchio d'acqua che si affacciava sul passo del crepuscolo,le vecchie torri costruiti da vecchie popolazioni che risedevano li facevano la guardia ad un paesaggio a dir poco fantastico, l'acqua limpida come il cristallo lasciava intravedere manipoli di pesci giocare fra di loro,una leggera nebbia all'orizzonte rendeva mistico il posto, un antico castello sorvegliava la radura incima ad una collina e le montagne intorno si stagliavano al celo costruendo una recinzione come se volesse mantenere segreto questo posto.

-Bene ragazzi ristoratevi e refrigeratevi,un po di riposo non ci farà nient'altro che bene- Disse ryuma,riportando la felicità fra noi

Dedicammo 1 ora buona al ristoro,i maschi giocavano nell'acqua riducendo ad una sfida di forza anche il semplice spruzzarsi con gli zampilli del lago,mentre califa non troppo distante da noi si sciacquava i suoi lunghi capelli,alla luce della luna con quel paesaggio intorno sembrava venere discesa in terra non potevo che ammettere la sua bellezza.

-Ei vieni anche tu Ren!-Disse kidd

-No io non sono molto portato per que....- non riusci a finire la frase che un onda mi investi.

-Ok questa è guerra!-

da un piccolo ristoro che doveva essere si trasformò in un gioco per bambini,indubbiamente ci ristorò sia il fisico che la mente. Erano circa le 17 e 30 quando ryuma ci ordinò di rivestirci per rimetterci in cammino verso il passo del crepuscolo,che raggiungemmo dopo 1 oretta di camminata all'incirca.

-Fermi- disse gatsu - se notate bene ci sono i resti di un campo,non siamo soli-

-Tsk chiunque sia se è nemica lo annientermo- Basil non perse l'occasione per mettere in luce la sua immensa stima in se stesso.

- Basil ragionando cosi farai in modo che la tua morte sia piu veloce,ora ren arrampicati e guarda se intravedi qualcuno nelle vicinanze- mi ordinò ryuma

Immediatamente inizia la scalata di un enorme pino silvestre che si trovava li ,man mano che salivo l'aria si faceva sempre piu gelida.... il ciò era strano non dovrebbe esserci un tale sbalzo termico,quindi dedussi che tutta la radura si stava man mano raffreddando, mentre facevo queste considerazioni arrivai in alto.... il mio sguardo spiazzava fra quel bellissimo paesaggio per poi posarsi su un orrida vista,4 guerrieri dalle armature candide come il ghiaccio e le spade trasparenti come se fossero di cristallo stavano seduti ad aspettare probabilmente un quinto di loro, tentai quindi di individuare il quinti e per mia sfortuna lo vidi si stava dirigendo verso di noi.



-Attenti!!!! un nemico si sta dirigendo verso di noi, però sono strani sembran fatti di ghaiccio!- Urlai

-Mpf qui ci penso io nascondetevi- Disse basil

-Ma...-

-Capo! non voglio sentir ragioni,voi siete l'unica famiglia a me rimasta,le uniche persone a cui tengo siete voi quindi andate a nascondervi e aspettate il mio ritorno-

Basil aveva ben capito di che pericolo si trattasse,in quanto lui veniva dalle terre del nord sentiva spesso parlare di 5 cavalieri,candidi come spettri e forti come demoni che rinascevano ciclicamente quando l'oscurità calava,quindi non si sarebbe meravigliato se fossero stati proprio loro.
La mia previsione si rivelò esatta passarono alcuni minuti e il cavaliere si trovò innanzi a basil,ora si scorgeva la sua faccia,pallida come la morte e aggressiva come una belva feroce

-E bene tu chi sei!-Esorti basil

- hoi et jillabh-

-cosa elfico?-

Questo rapido scambio di parole si concluse con un rapido fendente che basil riusci a parare.

-La tua lama di cosa è fatta?-

- hoi et jillabh-

Un secondo fendente,poi un terzo,basil fu costretto ad arretrare di qualche passo.
Era visibilmente stanco boccheggiava e forse il fatto di non esser riuscito a sferrare neanche un attacco lo innervosiva.

- hoi et jillabh-

Un ultimo fendente,basil fu troppo lento. Il cavaliere gli squarciò la cotta di ferro sotto la tunica,il sangue iniziò a zampillare dalla ferita

-Mi costringi a fare un ultima cosa quindi,an San Shidoku!-

Riconobbi quel linguaggio era elfico antico, ma perche basil lo sapeva?

-an San Shidoku!-

Dalle braccia di basil uscirono dei raggi che bucarono da parte a parte il cavaliere,poi basil stramazzò a terra

-iuel morn ned cennen acnologica-disse lo scheletro prima di morire

-Basil,Basil! La voce disperata di califa da dietro un cespuglio invocava il nome del malcapitato,poi accorse verso di lui lo prese per mano e gli disse

-Resisti amico mio!-

-Califa per me non ce piu nulla da fare,il colpo ha reciso l'arteria polmonare e l'aorta,mi rimane piu qualche secondo di vita- Sputò sangue dicendo queste parole.

-Però sappiate che le ultime parole dello scheletro furono "Lui risorgerà,Acnologia!- Dicendo cosi il corpo di basil si decompose e dalle cenere nacquero della farfalle,ora avevo capito perche sapeva l'elfico antico basil era un elfo.



Il volto di ryuma zoro e gli altri si corrugò e non in molti riuscirono a trattenere le lacrime oggi avevamo perso un fratello in questa maledetta spedizione.