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Nella Città di Kinokawa (Prefettura di Wakayama) c’è una stazione di treni davvero speciale, presidiata da Tama, un altrettanto speciale capo-stazione. Tama è infatti un gatto e “lavora” nella Stazione di Kishi.
La storia di Tama inizia nel 2003, quando una piccola compagnia ferroviaria fu assorbita da una più grande e consolidata, formando così la Wakayama ElectricRailway. Chi risentì di questa fusione fu un piccolo rifugio per gatti che fu sentenziato alla distruzione per fare posto a varie strade che conducessero alla stazione. Nel 2006 la vecchia signora che si era per anni presa cura dei felini approcciò il presidente della compagnia, chiedendo che fosse concesso un tetto ai poveri amici pelosi senza più una casa: chiese che potessero vivere dentro alla stazione.
Racconta il proprietario della linea ferroviaria, MitsunobuKojima, che appena incontrò Tama, pensò subito al gatto come capo della sua stazione, vedendolo come uno di quei gatti porta-fortuna molto popolari in Giappone, i Maneki-neko, che avrebbe sicuramente portato buon business alla stazione
E Tama sicuramente non lo deluse: la notizia di un gatto capo-stazione arrivò presto alla stampa che divulgò la storia nelle news e fu così che la linea ferroviaria, prima poco frequentata, vide un aumento di viaggiatori del 10% solo nel primo anno. Nell’anno successivo, il 2008, l’aumento nel numero dei viaggiatori che usufruirono del treno per visitare Tama unito a ricavi dal memorabilia sul gatto e le sua presenza in TV e stampa, furono tali da portare al business un totale di 1.1 bilioni di yen.
Per il suo duro lavoro, Tama fu nominata “Super Station Master” e le furono donati un cappello da capo-stazione, una spilla e persino una nuova finestra come “ufficio”. Il suo salario annuale equivale ad una fornitura di cibo per gatti per 12 mesi.
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