Feelings Cap 5

Scusate il ritardo >.<

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. MrNk583
        +2   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Cavolo stanotte non sono riuscito a dormire granchè, continuavo a girarmi e rigirarmi, sembrava come se il mio cervello non volesse farmi dormire, mi sono anche alzato un paio di volte per bere e mangiare qualche stuzzichino; al suonare della sveglia sono già in piedi, morto di sonno certo, ma in piedi, il pensiero su ciò che potesse passare per la testa di quella strampalata mi attanaglia, non riesco a capire; vado in bagno, come al solito occupato, aspetto un po' e la porta si apre, sembra la scena di ieri, però c'è qualcosa di diverso, lei mi guarda ma non apre bocca, arrossisce un pochino e va in camera sua, "Strano, non è mai successo che arrossisse davanti a me" penso; vado in bagno e comincio a lavarmi, l'acqua fredda finalmente mi sveglia per benino così almeno riuscitò ad affrontare una mattinata di scuola; esco dal bagno, vado in camera e noto un foglietto sulla scrivania: "La colazione è di sotto, io sono già andata via - Nikari" c'è scritto; è stata un fulmine a prepararsi, ieri con tanta premura mi ha aspettato per mangiare insieme ed oggi se ne va da sola, in anticipo di 20 minuti poi; finisco di prepararmi e scendo giù; solita colazione con pane e marmellata, accompagnato da succo di frutta; mangio in tutta fretta, voglio riuscire a raggiungerla prima della scuola; esco correndo per poi tornare ancora più veloce, ho dimenticato la cartella... ORA esco correndo, stavolta senza tornare, supero due isolati e mi ritrovo davanti Nakamura:
    "Buongiorno scansafatiche" mi dice,
    "Buongiorno Nakamura, come mai da queste parti?" le chiedo,
    "Ma di che sta parlando? Primo, per la scuola si va di qua e secondo, ti avevo detto che oggi volevo che andassimo insieme" mi risponde,
    "Aaah vero, scusa, lo avevo dimenticato" lo avevo proprio dimenticato, certo, con questa faccenda di Nikari ho la testa piena di pensieri,
    "Ed io sapevo che te lo saresti dimenticato per cui ti ho aspettato qui eheh" dice sogghignando, questa non è una ragazza ma un demone...
    "Ah giusto, di cosa volevi parlarmi? Nel bigliettino hai scritto di voler parlare di qualcosa" le chiedo,
    "Beh si, infatti vorrei chiederti effettivamente una cosa" dice lei, l'atmosfera si è fatta improvvisamente più seria, sembra che anche il vento si sia fermato per dare enfasi alle sue parole,
    "Senti Kazuhito..." dice stringendo i pugni "...Ti vedi con qualcuna?..."
    "No, perchè?" chiedo,
    "Ti andrebbe di uscire con me?..." dice arrossendo,
    mi fermo, il tempo sembra essersi improvvisamente fermato, inizio a sudare, non so che risponderle, certo lei non mi dispiace, una ragazza bassa, non molto però bassina, capelli corti di un nero lucente (è assurdo lo so, però sembrano brillare alla luce del sole), seno nella media (sono un ragazzo e mi interessa, si), una ragazza carina, però non provo quel tipo di sentimento, è una cara amica ma nulla di più, devo farmi forza e dirglielo anche se la farà soffrire;
    "Nakamura, io ti voglio bene, sei una mia cara amica, strampalata e eccentrica, però sei fatta così e va bene come sei, ma ciò che provo è questo... Non provo quel genere di sentimento, mi dispiace..." le dico dispiaciuto,
    "O-ok fannullone, non ti preoccupare, io sono forte lo sai e sappi che non ti libererai di me tanto facilmente" risponde,
    "Ahah non voglio liberarmi di te, spero che continuerai a ronzarmi intorno come tutti i giorni, non voglio che la nostra amicizia venga minata da questo avvenimento" le dico,
    "Sta tranquillo ho detto, voglio restare comunque tua amica; ora vado avanti, ci si vede in classe" e mi saluta con un sorriso, un falso sorriso... Non appena si volta, scorgo le lacrime che rigano il suo viso, per questo è andata via correndo, stava per scoppiare a piangere; mi dispiace tanto... Ma dovevo dirle la verità, non viglio ingannarla, non lei che, insieme a Koto, è mia amica, non mi guarda dall'alto in basso, non cerca di puntualizzare i miei errori, certo, fa la tsunderina con me, ma in realtà è gentile e generosa.
    Mi rimetto in marcia per andare a scuola; continuo ad avere il pensiero fisso su Nikari che, nonostante ci abbia provato, non sono riuscito ad incontrare lungo la strada. Arrivo a scuola in orario, anzi in realtà ero arrivato in anticipo ma mi sono messo a chiacchierare con Koto su che tipo di salsa vada messa negli hamburger, io preferisco non metterci nulla, accompagnati con l'insalata e del pane vanno bene, ma lui è il tipo che deve mettere sapore in più su tutto, come se il cibo non fosse già gustoso; entro in classe, mi siedo al mio posto e guardo verso Nakamura, lei si gira verso di me e mi sorride, si capisce che vuole tranquillizzarmi sulla risposta di stamattina, è dolce da parte sua; io rispondo con una linguaccia e lei mi tira un'occhiataccia alla "Sei morto nanetto" anche se sono più alto di lei; questa situazione mi fa sorridere, poi però ripenso a ciò che è successo ieri e stamattina, e ritorno pensieroso; ora di pranzo, Koto si avvicina e dice:
    "KOU!!!! OGGI NON TI PUOI RIFIUTARE! ALL'USCITA DI RAPISCO E TI PORTO IN QUEL LOCALE, INTESI?!",
    lo guardo negli occhi, e poi dico "Guarda Koto, attaccato alla finestra c'è un volantino che dice "Consumi una cosa e te ne diamo una gratis!"",
    appena lui si volta, io corro fuori dalla classe e lo sento urlare "AAAARRRRGH", poverino, ultimamente sto rifiutando sempre le sue richieste, ma coi pensieri che ho, non riuscirei a godermi la sua compagnia; vado in classe di Nikari e stranamente non c'è, di nuovo impegnata a fare qualcosa con i professori, sembra che si tenga impegnata apposta per non farsi trovare da me; torno in classe e Koto si mette a ridere come un idiota, lo è in effetti, ma in senso affettivo;
    un'altra giornata giornata scolastica termina e, al suono della campanella, mi avvicino a Nakamura chiedendole.
    "Ehi Nakamura, per caso hai notato che Nikari si comporta in modo strano ultimamente?"
    "Io ho soltanto notato quanto tu sia idiota, fannullone kun" risponde,
    "Che vuoi dire?" replico,
    "Niente niente, piuttosto vedi di studiare, non voglio che quelli del secondo anno smettano di chiamarti senpai" mi dice stringendo il pugno, fa davvero paura...
    "Ma ti pare che mi faccio bocciare, tonta? Sta tranquilla, ora vado a casa, ci vediamo domani" dico congedandomi.
    Sulla via del ritorno passo per il parco, inutile correre tanto non riuscirò mai ad incrociarla; mi siedo sulla solita altalena, quella in cui ripendo al passato, a mia mamma, alla sua morte, al matrimonio di mio padre, all'arrivo di Nikari, a tutto quanto insomma; dopo un'ora torno a casa; all'entrata tolgo le scarpe e mi dirigo in cucina a bere un po' d'acqua,
    "Scusa Kou" mi dice Nikari "Non prendertela, è un periodo che voglio stare da sola"
    "Ah va bene, però avresti dovuto dirmelo prima, mi sono preoccupato parecchio" le dico,
    "Immagino, scusami..." dice abbassando lo sguardo,
    "Non preoccuparti, ora lo so, prenditi tutto il tempo che vuoi! Comunque potresti togliermi una curiosità?" le chiedo,
    "Si dimmi pure" risponde,
    "Come mai vuoi stare sola tutto d'un tratto?" so che magari non dovrei chiederlo, sono fatti suoi alla fine, però voglio sapere,
    "Beh m-mi piace un ragazzo..." risponde arrossendo,
    "Puoi parlarme con me, cosa ti turba?" dico io,
    "Non mi va di parlarne, devo riflettere sulla questione, è una situazione complicata, la mia testa è in discordanza col mio cuore e non so che fare" dice lei,
    "Secondo me dovresti ascoltare il tuo cuore, è quello che ti porta alla felicità in ogni caso, non devi pensarci più di tanto, agisci e basta" da che pulpito arriva la predica, io non credo di essere tagliato per queste cose, però voglio comunque aiutarla,
    "Ci penserò su" risponde,
    "Ah un'altra cosa" le dico "Stamattina Nakamura si è dichiarata a me"
    "Davvero? Beh me lo aveva detto che gli piaci, tu che le hai risposto?" mi chiede,
    "Le ho detto che le voglio bene ma non provo quel tipo di sentimento" rispondo,
    "Ah..." dice col viso illuminato da una strana aura "Capito, allora domani dovrò confortarla come si deve" dice sorridendo; lì un attimo mi sono fermato a pensare "Ma è sempre stata così carina?" e sono arrossito come un idiota,
    "Io vado a letto, e comunque, anche se voglio stare da sola, ti prometto che la mattina faremo sempre colazione insieme, notte notte!" dice correndo per la sua stanza, sembra una ragazzina quando fa così,
    "Va bene, notte Nikari" rispondo io, dirigendomi in camera; mi sdraio sul letto e crollo come un sasso, finalmente posso chiudere occhio.

    PS: Scusate per il largo ritardo del capitolo, ma ho avuto ingenti problemi con internet, discutendo con la compagnia telefonica e quant'altro, ora spero che l'uscita non verrà minata in alcun modo xD buona lettura!

    Capitolo 6: https://redanimedatabase.forumcommunity.net/?t=59627980

    Edited by MrNk583 - 13/3/2017, 12:17
     
    Top
    .
  2. Rodo-kun
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    ahahahah ben tornato :drink: , e grazie per questo nuovo capitolo :ok: :*-*:
     
    Top
    .
  3. MrNk583
        +2   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Grazie e contento che ti piaccia :ok:
     
    Top
    .
2 replies since 2/3/2017, 11:41   65 views
  Share  
.
Top